Resoconto eventi


Star Trek XI con la U.S.S. Nautilus

Diciassette maggio duemilatre. “Star Trek X: La Nemesi” esce nelle sale italiane per la gioia dei moltissimi fan della mitica Serie creata da Gene Roddenberry. Ancora una volta la saga ultradecennale approda sul grande schermo e le attese sono tante. Ma, nonostante l’indiscussa bravura degli attori di “TNG”, i notevoli effetti speciali ed una storia molto interessante, il film non ottiene un gran riscontro in tutto il mondo. I fan, infatti, avrebbero preferito un Trek movie incentrato sulle successive serie come DS9 o Voyager ed ecco spiegata la scarsa affluenza ai botteghini, soprattutto negli States. Il film, comunque, ottiene un enorme successo con la susseguente uscita in DVD, diventando una delle pellicole più vendute per il mercato domestico. Tuttavia, Star Trek sembra aver raggiunto un momento non particolarmente felice della sua vita e ci si aspetta un nuovo film per ridare nuova linfa alla Serie.

Otto maggio duemilanove. “Star Trek XI: il Futuro ha Inizio” è il nuovo, attesissimo film di Star Trek ad uscire nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, per la felicità non solo dei fan della Serie ma anche degli amanti della fantascienza in generale. Dopo sei anni dal precedente lungometraggio, infatti, questo nuovo film promette di essere particolarmente innovativo e spettacolare, dato il nuovo corso che il regista J.J. Abrams dà alla saga facendole rivivere un nuovo inizio. Il film, infatti, racconta di come si sia formato l’equipaggio della mitica Enterprise 1701 del Capitano Kirk inserendo nella storia, però, anche alcune vicende che apportano dei cambiamenti nella linea temporale della saga.

Alla prima del nuovo film non può mancare l’equipaggio della “USS Nautilus”: la Nave, punto di riferimento dei fan pugliesi di Star Trek, organizza per l’occasione un incontro al cinema con i suoi iscritti.
L’incontro, inoltre, rientra anche in una simpatica iniziativa dello “STIC”. Per permettere ai fan di Star Trek di vedere il film insieme ed in modo “originale”, infatti, il Fan Club Ufficiale italiano di Star Trek, lo “Star Trek Italian Club” (STIC), organizza un progetto chiamato: “Vieni al cinema con lo STIC”.
Nel progetto, gli equipaggi delle Navi (i Club locali) devono partecipare alla prima del film indossando le divise delle Serie. A tale progetto la USS Nautilus partecipa non solo per il giorno della prima, venerdì, ma, unica Nave del “Registro di Flotta STIC” (il registro dove vi sono tutti i Club locali di Star Trek riconosciuti dallo STIC), anche un secondo giorno, domenica, e sempre in divisa.
La visione al cinema del film da parte dell’equipaggio della USS Nautilus, tuttavia, è solo la punta dell’iceberg del lavoro di divulgazione svolto nei mesi precedenti; il film è stato ampiamente pubblicizzato sul Portale Ufficiale della Nave con notizie, immagini, trailer e altro materiale riguardante lo stesso.
Tra le altre attività la USS Nautilus ha costantemente tenuto aggiornati i suoi iscritti tramite l’invio di lettere informative e, dulcis in fundo, sono state rilasciate interviste ad alcune emittenti radiofoniche (Radio Kiss Kiss) e testate giornalistiche da parte dei responsabili della Nave. Alla proiezione l’equipaggio della Nautilus ha finanche portato alcune copie della rivista “Inside Star Trek Magazine” (la rivista ufficiale italiana su Star Trek edita dallo STIC), alcuni opuscoli della Nave e altro materiale per gli appassionati.

La Nautilus, infatti, effettua e coordina incessantemente, con passione e determinazione, diverse attività al fine di veicolare Star Trek e lo Star Trek Italian Club tra i fan e i neofiti che non sanno che in Italia esiste un Fan-Club che riunisce tutti gli appassionati sotto un unico tetto. Iniziative che consentono agli iscritti della Nave (diverse decine di persone, molte delle quali iscritte anche allo Star Trek Italian Club) di incontrarsi e condividere la passione per la Serie.

Ma torniamo al film.

Il punto di ritrovo con i tanti iscritti al gruppo è nei pressi di un grande multisala in provincia di Bari. Da subito si nota un’aria diversa da quella che si respirava nelle altre occasioni quando una versione cinematografica di Star Trek usciva in Italia. Molte persone sono nei pressi del botteghino che si accalcano per prendere un biglietto e altrettante attendono il loro turno commentando i vari trailer del nuovo film che, nel frattempo, passano sui numerosi schermi posti nella hall del multisala.

Armati di divise, badge, Inside, spille ed altro materiale Trek, l’equipaggio della USS Nautilus è subito notato da diverse persone che attendono di entrare nella sala. L’incontro è conviviale. Pian piano si forma un capannello di persone incuriosite che chiedono informazioni: è l’occasione propizia per parlare del gruppo, delle sue attività, dello Star Trek Italian Club e, ovviamente, del film. Come immaginato, molte persone sono dei neofiti che non conoscono la presenza in Italia di un soggetto che raggruppa e unisce gli appassionati della saga. Scattano quindi domande, curiosità e richieste che vengono esaudite da tutti i componenti della USS Nautilus. Sembrano ormai lontanissimi i tempi in cui al cinema si recavano solo pochissime persone per vedere Star Trek e la Serie e i suoi appassionati erano etichettati in modo quasi sarcastico. E pensare che solo poco tempo prima c’era chi professava una fine sicura di Star Trek, del suo mondo fatto di appassionati e dei Club. Oggi Star Trek risplende più che mai.

I quasi cinquanta minuti d’attesa sono utili per conoscere diverse persone, esporre tutto il materiale e invitarle a stare tutti insieme per poter vivere Star Trek con lo stessa passione. Finalmente si aprono i cordoni che danno accesso alle sale e un fiume di persone entra dirigendosi dove si trasmetterà il lungometraggio. La pubblicità e i trailer che anticipano il film danno la possibilità ad un numeroso gruppo di persone di ingannare l’attesa parlando e chiedendo altre informazioni sulla USS Nautilus e su come imbarcarsi.
L’attesa finalmente termina. Le luci si spengono, tutti si accomodano, il brusio si placa e con nostra grande gioia inizia lo spettacolo. Il momento del titolo procura in tutti i presenti un forte brivido: davanti ad un imponente delta che si muove lentamente sullo schermo, compare la grande scritta a caratteri cubitali “Star Trek”. Da quel momento in poi ogni scena, ogni battuta, ogni minuto diventa pieno di significato, di stupore e di ricordi che solcano la mente di tutti gli appassionati di vecchia data, che stanno vedendo nascere una nuova incarnazione di quella che è stata la straordinaria idea di un grande uomo, Gene Roddenberry.

Molti i riferimenti alle storie passate dei protagonisti, che fanno rivivere in tutti gli appassionati i numerosi ricordi di quella che è la più importante e longeva serie di fantascienza di tutti i tempi, capace di catturare ed ispirare miliardi di persone in tutto il mondo. Numerosi scienziati, astronauti ma anche medici e ricercatori hanno intrapreso la loro carriera proprio grazie alle gesta di quegli eroi che, adesso, riprendono vita sul grande schermo.
Il film si dimostra spettacolare sin dalle prime immagini per via di effetti speciali di grandissima qualità, una storia coinvolgente, una colonna sonora sorprendente ma, soprattutto, grazie alla bravura dei suoi interpreti, un gruppo di giovani attori in grado di impersonare i loro predecessori come nessuno avrebbe potuto credere. In quei giovani volti si rivivono i più “anziani” Kirk, McCoy, Spock e tutti gli altri fantastici componenti della mitica Serie Classica, con le loro espressioni e frasi più celebri. Il tocco del regista è inequivocabile.

Il momento più emozionante per tutti i fan di vecchia data arriva quando sullo schermo appare colui che è stato una delle figure simbolo della saga: Spock, interpretato da Leonard Nimoy. Rivederlo ancora una volta nei panni del suo personaggio più famoso e passare simbolicamente il testimone al giovane Spock, interpretato dall’attore Zachary Quinto, fa un certo effetto.
La battuta più ad effetto del film viene detta dal Capitano Pike al giovane Kirk: “Tuo padre ha comandato una nave stellare per 12 minuti e ha salvato 800 vite...fra cui la tua. Ti sfido a fare di meglio!”. Per molti fan, questa frase da sola è valsa l’intero biglietto.

Un turbinio di sensazioni ed emozioni accompagnano gli appassionati sino al termine del film, che si conclude con una delle frasi più famose al mondo: “Spazio ultima frontiera. Questi sono i viaggi della nave stellare Enterprise…”, declamata da Leonard Nimoy. Anche la sigla finale si dimostra essere uno spettacolo nello spettacolo, con splendide immagini di pianeti e galassie che accompagnano i titoli di coda con in sottofondo la famosa musica della sigla iniziale della Serie Classica.

Non si fa in tempo ad uscire dalla sala che già partono i primi commenti, le prime impressioni e le prime valutazioni sullo spettacolo appena visto. La giornata volge al termine e, fatte le ultime foto di rito, la serata si chiude ricordando gli appuntamenti del prossimo evento, come da anni accade a bordo della USS Nautilus. Un bellissimo film con un bravissimo cast, che segna il ritorno alla grande di Star Trek. Citando il film, si può senza dubbio dire: "Il futuro ha inizio!".

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